Assaporare la realtà con Ground Zero #02 Cibo: rete uno
“Un gioco che ti fa scoprire gli atti di reificazione compulsiva che sei, non sei, sei stato, sarai o non sarai mai” …. vi sembra troppo complicata questa definizione? Eppure è così che gli stessi ideatori descrivono la loro neonata creazione: “Ground Zero, numero 2: il cibo”. Ma, detto più semplicemente, Ground Zero è una pubblicazione, una rivista pensata e realizzata da alcuni giovani della Svizzera italiana, di un’età compresa tra i 20 e i 30 anni, che hanno sentito forte in loro il desiderio di far convergere quante più forme artistiche possibili, in modo da descrivere al meglio la realtà contemporanea in cui vivono.
Il comune denominatore di questo “Ground Zero- volume secondo” è quindi il cibo; cibo che riesce ad unire scrittura, poesia, giornalismo, fotografia, pittura e grafica sotto un unico cappello; cibo come metafora di identità, di vita, di passione, ma anche come specchio delle abitudini consumistiche di oggi.
E allora, con Giona Mattei (uno degli ideatori e scrittore), Matteo Fieni (Fotografo), Flavio Stroppini (scrittore) e Fabiano Alborghetti (autore) andiamo alla scoperta del… “Ground Zero” della Svizzera italiana, per capire come le diverse forme di assimilazione – materiali e spirituali- investono i suoi abitanti e, in modi diversi, li trasformano per sempre.
di Elizabeth Camozzi